Messa in ricordo di Mons. Charrier
Gio4, 1-11; Lc 11, 1-4
Carissimi fratelli e sorelle, nella prima lettura abbiamo ascoltato il profeta Giona che si indigna perché la pianta di ricino, alla cui ombra stava, è morta. Quanto più le persone che hanno segnato la nostra vita sono importanti per noi, come il Signore fa rilevare che la pianta era appena nata e guarda come te la sei presa, quanto più le persone che hanno lasciato un segno nella nostra vita sono importanti. Monsignor Charrier ha lasciato un segno profondo nella vita della nostra amata Chiesa alessandrina; Non ho avuto la possibilità di conoscerlo, ma l’ho sentito ricordare con molto affetto dal popolo di Dio e dai sacerdoti; vogliamo quindi chiedere al Signore che lo ricompensi per tutto il bene che ha fatto per la nostra Chiesa. Ma vogliamo anche chiedergli che sappiamo continuare nella via dello spenderci con dedizione per questa Chiesa che lui ha guidato per tanti anni; spenderci con dedizione e con amore implorando da lui la sua benedizione e la sua intercessione dal cielo. Qualche volta sono venuto qua in cattedrale quando avevo qualche grana particolare a pregare sulla sua tomba e su quella degli altri predecessori dicendo: “Dovete fare qualcosa da lassù, perché qua ho bisogno d’aiuto”. E sono convinto che la comunione dei santi sia efficace ed effettiva; per questo dobbiamo confidare nel sentire che chi ci ha preceduto nel cammino terreno, non è sparito dall’orizzonte della nostra anima, ma continua ad accompagnarci in questo cammino finché anche noi non arriveremo nel regno dei cieli. Vogliamo quindi giustamente elevare la nostra preghiera di suffragio per lui, perché è un atto di affetto e di vicinanza, ma nello stesso tempo vogliamo anche chiedere una preghiera di intercessione per noi che siamo nel cammino, perché sappiamo andare avanti secondo la grazia e la volontà di Dio, perché la nostra Chiesa viva con fedeltà, con gioia, con passione il Vangelo. La Vergine Maria nostra Signora del Rosario interceda per noi e accompagni le nostre preghiere presso il Figlio suo e presso il Padre che è nei cieli, perché siano esaudite e possiamo vivere insieme nella pace e nella felicità,
Sia lodato Gesù Cristo.