Dopo il tutto esaurito a Valenza, il film “Aquile Randagie” torna nei cinema della nostra Diocesi, grazie all’interessamento delle realtà scout alessandrine.
Il film, ambientato tra il 1928 e il 1945 e diretto da Gianni Aureli, racconta la storia e le imprese di un gruppo di scout milanesi che decise di opporsi alle “Leggi fascistissime” e di proseguire le loro attività clandestinamente, restando fedeli alla loro Promessa scout e aiutando il prossimo in ogni circostanza. Un film nato “dal basso” che ha dello spettacolare, non solo per i paesaggi dalla Val Codera (in provincia di Lecco), ma anche per i numeri che sta totalizzando: al botteghino è già al secondo posto in tutta Italia. Questo forse fa strano, ma si sa, come disse l’aquila randagia “Kelly”, «per essere fedeli, bisogna essere ribelli».
“Per compiere il mio dovere verso Dio e verso il mio Paese, per aiutare il prossimo in ogni circostanza” così recita un pezzo della Promessa scout. E proprio a questo passo restarono fedeli gli scout cattolici, specialmente dopo l’8 settembre 1943 quando con l’organizzazione O.S.C.A.R. riuscirono a salvare migliaia di ricercati.
L’opera cinematografica verrà proiettata al Cinema teatro Politeama Alessandrino nei giorni di venerdì 25 (ore 21.00) e sabato 26 ottobre (ore 16.00 e 21.00).
Non è prevista né prevendita né prenotazione: basta presentarsi alla biglietteria prima dell’inizio della proiezione.
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